“PerTe“, nasce da una nostra esigenza di soddisfare le necessità delle pazienti di poter accedere a corrette informazioni sulla nutrizione, e dall’esperienza decennale di una paziente in particolare.
Nella fase Uno si è trattato di arruolare un significativo campione di pazienti del DH di Ginecologia Oncologica, che in regime di chemioterapia hanno partecipato a un progetto di studio osservazionale (nella fase Due sarà multicentrico) relativo alla Nutrizione e qualità di vita. Lo studio, la cui Principal Investigator è stata la prof.ssa Maria Cristina Mele, Direttore della Unità Operativa di “Nutrizione Avanzata in Oncologia”del Policlinico Gemelli e docente di UniCatt, è stato coordinato dal Prof.Giovanni Scambia, allora Direttore del Reparto di Ginecologia Oncologica e Coordinatore del Polo della Salute della Donna del Policlinico Gemelli e le pazienti sono state arruolate in forza di criteri predefiniti dalla oncologa , dott.ssa Mirella Di Stefano.
In sintesi, Iris Roma xleDonne xlaVita Onlus per migliorare la qualità della vita delle pazienti durante la somministrazione chemioterapica ha messo a punto un “confort kit” che contiene zenzero candito senza zucchero,mandorle biologiche, un panino e un cracker realizzato con grano antico italiano, olio, verdura essicata, mandorle e buccia di limone non trattato.
Tutti gli ingredienti sono stati selezionati in base alla provenienza rigorosamente biologica e provenienti da aziende certificate, così come lo è il forno che ha realizzato il panino/cracker con la ricetta e la straordinaria collaborazione della signora Angela Iafrate, manager e paziente che per anni ha fronteggiato senza nausea l’infusione chemioterapica.
Il nostro kit è stato offerto in alternativa a quello tradizionale composto da succhi di frutta e panini industriali nonchè ricchi di zuccheri e di conservanti.
In DH sono state sempre presenti oltre che la nutrizionista, le psicooncologhe, dott.sse Barbara Costantini, Silvia Riccardi, Letizia Lafuenti, che hanno realizzato un questionario ad hoc e raccolto dati relativi all’ accettazione e al confort delle pazienti stesse, e hanno interagito costantemente con le donne in terapia.
Lo studio si è basato proprio su un’osservazione dei parametri qualitativi e scientifici determinati da un diverso modo di intendere la nutrizione e il confort kit.
Nelle more, questo progetto si incardina in una più ampia cornice informativa sulla nutrizione “Good, for Good”, con pagine dedicate sul nostro sito, volta a tutte le età della vita della donna, con informazioni corrette, aggiornate, video ricette, coaching per cucinare e fare la spesa, incontri tra pazienti e professionisti della Nutrizione.”